Apr 23 2009
C’e’ crisi? Licenzia in tronco quelli del marketing
Ahh, la pazza gioia del web 2.0. Il web 2.0 e’ un concetto inventato negli ultimi anni per vendere le start-up e organizzare conferenze dove persone con la polo parlano in maniera sommaria di questo internet che poi e’ il tuo desktop, che poi vuoi le notizie in ogni angolo dello schermo, che se non SOCIALLI NETWORKO sei fuori dal giro, che poi ti tweetto il feed scrobblando il poddo. Quindi possiamo affermare con certezza che il web2.0 sia niente.
Il web2.0 e’ quel nome che giustifica atti osceni su internet come quel “twitter italiano” che e’ Hictu, trovato per caso cercando stronzate su google; basta vedere la prima pagina per ripensare a Stanis nel telefilm Boris che lamenta “l’italianita’” di persone o cose. Cosi’ come e’ davvero italiano il NON saper usare mod_rewrite, fatto che appare evidente guardando pagine tipo “about.html.php“. Cioe’, LOAL. Ma alla fine chi se li incula, sono brutti e probabilmente gia’ falliti, o magari era solo una scusa per fare girare un po’ di soldi, come fu per il portale DELL’ITALIA. D’altronde dobbiamo mantenere alto il nostro standard di ignoranza e arretratezza tecnologica, altrimenti non saremmo piu’ ITALIANI.
Il vero motivo scatenante di questa lamentazione e’ pero’ un altro, ovvero la trasformazione della radio di Last.FM in un servizio a cagamento. Cosa si ottiene abbonandosi a questo servizio? Scopriamolo leggendo un BLOAG:
Blue icon status
Trade your grey user icon in for a blue one.
Forse non vi hanno spiegato UN CAZZO quando eravate piccoli, ma davvero pensate che COME PRIMO PUNTO sia furbo mettere questa STRONZATA ? Wow, 3 euro al mese PER UN’ICONA BLU, COME CRISTO HO POTUTO VIVERE SENZA ?
No ads
You won’t see them; visitors to your page won’t see them. No one will, because they won’t exist.
Oppure installi AdBlock, perche’ puoi. Ma poi, pagare per non vedere la pubblicita’? Seriously?
Recent Visitors
See who’s been visiting your profile page.
Senza questa davvero non si puo’ vivere, considerando che l’aspetto social di Last.FM e’ praticamente nullo, uno zero assoluto, un’interazione tra utenti pari a MENO di zero.
Seguono un paio di punti sui benefici relativi alla radio stessa, vero motivo per cui verrebbero spesi sti 3 euro al mese, ma per ora sorvoliamo.
Red carpet treatment
Get top priority with our webservers and radio servers at peak traffic times.
State affermando di non reggere il traffico? LOL!!!!11uno
Top secret beta access
Be the first to know and try what we’re working on and help shape the development of the site. You’ll see a subscriber-only announcement during beta.
Ah cristo, ALLORA MI ISCRIVO SUBITO! Non aspettavo altro che PAGARE per fare il beta tester, DIO CAPRO CON CENTO BAFFI ALLA HITLER!
Ancora piu’ interessante e’ la data del post che descrive questi cambiamenti, perche’ parliamo di piu’ di un anno fa, mentre l’effettivo cambiamento di policy su Last.FM e’ stato apportato pochi giorni fa (circa). Il “nuovo” player, quello che ti ricorda che devi da paga’, e’ in BETA, e ovviamente NON FUNZIONA, anche se in questo caso e’ un fattore positivo per gli utenti: questo player dovrebbe farti ascoltare solamente 30 canzoni, per poi rimandarti alla pagina di sottoscrizione… ma non e’ cosi’, il playback continua imperterrito… Veramente, che pena.
Ma veniamo al vero SUCCO DI CAZZO della questione: last.fm vorrebbe vendere a 3 euro al mese l’utilizzo di un software che trasmette musica simile a quella da noi ascoltata. Loro la chiamano radio. Io chiamo radio la defunta C.B.S. (cybernetic broadcasting system), che aveva un palinsesto, delle trasmissioni, degli speaker, una comunita’ attiva, un amore di fondo, la passione. Quella di last.fm non e’ una radio, e’ un software. E’ freddo. E limitato. Non e’ una radio, non c’e’ amore.
E le persone, come avranno mai reagito le persone ? La reazione piu’ divertente e’ sempre quella del fan-boy, dello sfigato blogger che preferisce buttare i soldi cosi’ invece che berseli.”Non capite un cazzoz!!1 Loro sono un’azienda e devono fare soldi!!11! Io gia’ pago, sono fichissimo e voi siete un cazzo”. Probabilmente lo stesso genere di persona che poi lascia i commenti su questo blog.
Un commentatore fa:
Do I charge for all the useful scrobble info I sent you? Do I charge for the artist descriptions I write? Do I charge for letting you stream my music? Just some random questions
No, perche’ sei tu che pensavi di farlo per la comunita’, invece non hai fatto altro che arricchire il prodotto che poi e’ stato venduto alla CBS (non la radio, ma la CBS punto com). In questo siete geniali, perche’ avete fatto lavorare gratis molte persone come fece google con il giochino di taggare le immagini. Google ha aggiunto la possibilita’ di cercare “immagini simili”, grazie al vostro giocare. Yahoo ha rimpinguato il suo motore di ricerca, acquistando le nostre tag da delicious. Lavoro svolto AGGRATIS, ma a quelli di last.fm non basta.
Forse perche’ anche loro sono obbligati a pagare cifre esorbitanti per i diritti sulla musica. Forse perche’ alla fine il problema sono sempre e solo le major. Ma soprattutto, c’e’ grossa crisi.
Ma piu’ di ogni altra cosa, cristo licenziate in tronco tutto il settore marketing e pr, perche’ davvero fate PENA.
E, come alla fine dei cartoni animati francesi: FIN.
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