Archive for the 'l'altrui dolore' Category

Aug 05 2009

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asbesto

From Enslavement to Obliteration

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Chiudo il terminale? Si.

Invece no.

asticazzi

E STI CAZZI NON CE LI METTI? PORCO DIO, HO DETTO CHE VOGLIO CHIUDERE LA CAZZO DI FINESTRA, PORCO DI DDIO: http://ubuntuforums.org/showthread.php?t=1143627 e voglio sapere il nome del FACCIA DI MINCHIA che s’e’ inventato questa CAZZATA

Chiudo X? Ma si, dai, devo andare.

INVECE, NO: MO’ ASPETTI

ashutdown

Perche’, CAZZO, perche’, CAZZO, PERCHEEE’

ansla

E mo’, il MASSIMO DELLE STRONZATE, IL PARTO DI UNA TESTA DE CAZZO COLOSSALE:

Chiudo X, dai, devo andare via.

Ho i terminali aperti ma chi se ne fotte, kill esiste per questo

INVECE NO. DEVI PROVARE DOLORE:

aparto

sul MIO COMPUTER. con la MIA UTENZA. L’UNICA UTENZA del MIO laptop, nel quale SONO GIA’ LOGGATO.

afat

Programmatore STRONZO. Ogni qual volta la tua testa de cazzo piena di merda venisse attraversata da IDEE DEL CAZZO COME QUESTE, CHE TU POSSA VENIRE COLPITO DALLA FATTURA DELLA MORTE.

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Aug 01 2009

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asbesto

SENZA PAROLE

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apula

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Jul 31 2009

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asbesto

Qualcuno me lo spieghi, pero’ TACENDO.

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Qualcuno mi spiega perche’ la piu’ comune e banale operazione, da 17 anni a questa parte, e’ stata cambiata?

Qualcuno dovra’ indicarmi CHI, CHI E’ STATO a farsi venire la GRANDIOSA IDEA DEL CAZZO di cambiare il funzionamento dell’icona per regolare il volume di GNOME MERDA.

Regolare: doppio click -> ti si apre il mixer audio. E’ cosi’ su qualsiasi sistema operativo, su qualsiasi piattaforma. SU GNOME, NON PIU’. Oggi, se fai doppio click, che fa? MUTE. NIENTE SUONO. Per aprire il mixer, devi andarci sopra, TASTO DESTRO, OPEN VOLUME CONTROL.

AUTORE DI QUESTA CAZZATA, TU DEVI MORIRE. DEVI MO RI RE.

house-of-nonsense

Inoltre, a me qualcuno dovra’ anche spiegare chi e’ il GENIO che si e’ pensato l’ennesima CAZZATA, e cioe’ che quando decidi di fare lo shutdown del tuo computer… ti parte IL CONTO ALLA ROVESCIA. ma porco CRISTO DI UN DIO, HO DETTO SHUTDOWN, ORA!

mywar-killing_time_in_iraq

Poi, qualcuno dovra’ anche spiegarmi PERCHE’ io devo accendere il mio computer e:

  • digitare la mia pw per entrare
  • digitare un’altra volta la mia password per connettermi alla rete wifi
  • digitare UN’ALTRA PORCO DIO DI VOLTA la STESSA PASSWORD per modificare le impostazioni di rete
  • digitare ANCORA STA CAZZO DI PASSWORD per modificare il setup di qualche stronzata
  • e tutto dove? sul MIO LAPTOP, che NON HA ALTRE UTENZE.

    DevastationDispensible

    prima o poi, se le cose andranno avanti cosi’, qualcuno si fara’ del male

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    Jul 25 2009

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    asbesto

    PIN. POM. CAN. DIO.

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    Diciamo che mi serve il CAZZO DI BANCOMAT, e che mi sono scordato il pin.

    Diciamo DIO MERDA.

    Diciamo che provo tutte le combinazioni che ricordo, da un appunto crittografico talmente astruso che, evidentemente, col SENNO DI POI, non capisco manco io.

    Adio1

    Diciamo che vado dal benzinaio e provo 7 combinazioni diverse. NIENTE.

    Adesso diciamo PORCO DIO.

    AAAAA

    Diciamo che perdo una settimana a cercare sto CAZZO DI PIN, OVUNQUE, IN CASA. NIENTE.

    DICIAMO “MADONNA PUTTANA”.

    ABABA

    Diciamo che telefono alla banca e mi dicono che l’unica e’ revocare il bancomat via web e chiederne un’altro.

    Diciamo che passano 10 giorni per questa stronzata.

    DICIAMO “CRISTO STRONZO”.

    aka

    Diciamo che il CAZZO di nuovo CAZZOMAT mi arriva in soli 5 giorni.

    Diciamo pero’ che il PIN non mi e’ ancora arrivato. Quindi mi attacco al CAZZUM CHRISTI.

    Diciamo “PORCRISTO, CRISTRONZO“.

    INDIA KASHMIR PROTEST

    Infine, diciamo che stasera apro il cassetto del comodino, come ho sempre fatto ogni sera, per prendermi lo STRACAZZO DI ANTISTAMINICO che mi rincoglionisce ma almeno mi fa stare meglio… e nel cassetto, aperto, in bella vista, sopra le medicine, trovo questa cosa.

    DSCN5932

    Adesso dico: PUTTANA LA MADONNA, CRISTO BASTARDO. ALLORA TU ESISTI, E SEI UN BASTARDO.

    Diciamo questo, allora:

    DSCN5937

    Mi sento molto meglio.

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    Jul 02 2009

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    asbesto

    Mai uscire di casa se hai ancora sonno.

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    Perche’ mi e’ costato 70 euro, avendo distrutto lo specchietto retrovisore di un algerino di mmerda schifoso con la sua cazzo di macchina del porcodio tamarra blu metallizzata del cristo stronzo, con gli adesivi della mazza di gesu’ nella ficazza depil-rasta della madonna franzoni shaved, con le lucine del cristo led in culo al gesu’ porcristo cristronzo sul bordo dello specchietto che riflette cazzi di tutti i gesu’ bambini sborrati in culla, in culo alla madonna bastarda spaccacazzi con le chiappe del culo super sodome ricettacolo di cazzi in colon attraverso una fossa ardeatina piena di santi di merda in posizione TOPOLANEK alzabandiera in culo al santo cristo di dio rospo di merda incatenato ad una trave di piscio congelato di madre teresa di calcutta incinta di otto feti di suore stronze.

    Ma ti conviene fare il CID?

    E NO che non mi conviene, cristo cilindro di sperma di gesu’ boia, madonna transessuale convinta di ficcare il clitazzo in gola al gesu’ bambino stronzo sporco di sterco e sperma, cristo inchiodato al carburatore della fiat uno del papa tedesco rottinculo. Non mi conviene per niente.

    Facciamo 70 euro amico?

    Amico del cazzo di cristo, amico delle palle sode di un gesu’ bambino ipermetrope ai cazzi, amico della minchia dura del cristo mietitore di palle, E PORCO DDIO DI STO WORDPRESS DI MERDA, che ogni 3×2 esce un aggiornamento che STRAVOLGE TUTTO, E NON SI CAPISCE PIU’ UN CAZZO DI CRISTO STRONZO SU COME UPLOADARE UNA STRACAZZO DI PORCO DDIO DI IMMAGINE, madonna puttana tette a sciarpa scartavetratrice di cazzi con l’anello fecale

    P O R C O D I O

    pordio1

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    Mar 31 2009

    Profile Image of Ta-Yung
    Ta-Yung

    Storie di vita vissuta: esperienze con il riconoscimento vocale automatico

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    ricevo e pubblico quanto segue, racconto breve presentato come:

    Storie di vita vissuta: i pericoli del riconoscimento vocale

    “Sto testando un software di riconoscimento vocale e devo dire che è davvero spettacolare: tu parli in un microfono attacato al pc e lui scrive quello che dici, esegue i comandi che gli dai, roba più vicina alla magia che all’informatica pret-à-porter. A volte ti fa venire l’impulso di aprire il pc per controllare che non ci sia un nano-dattilografo nascosto dentro.

    Ma non son tutte rose e fiori: come Harry Potter ci insegna, gli incantesimi vanno maneggiati con cautela altrimenti rischi esiti disastrosi. La radice del problema è che le magie non sempre riescono, e anche questo software, sebbene tu lo “addestri” a riconoscere la tua pronuncia, per varie ragioni qualche parola ogni tanto non la capisce: in queste situazioni inserisce qualcosa di foneticamente simile a quello che non ha capito, che poi si rivela radicalmente estraneo al contesto logico nel quale è inserito. In secondo luogo, nella pratica, man mano che assumi dimestichezza col meccanismo tendi ad accellerare il ritmo di lavoro senza controllare ogni parola e posticipando le correzioni alla successiva rilettura; così, da una parte, il software inserisce qualche vaccata qua e la e, dall’altra, molte di queste vaccate le scopri solo quando rileggi il documento. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, è proprio a questo punto che le cose, invece di migliorare, rischiano di precipitare.

    Tanto per incominciare, sei in una dimensione mentale per cui interagisci col computer parlando: così quando, in fase di correzione, incappi in queste vaccate, viene abbastanza istintivo apostrofare il pc con apprezzamenti più o meno coloriti a seconda della vaccata, dell’umore, ecc… Apprezzamenti che il software riconosce con sinistra competenza e inserisce nel tuo documento, nel punto in cui in quel momento si trova il cursore; ora, quando leggi un documento il cursore non si trova mai nel punto che stai leggendo, così il tuo apprezzamento verrà calato in una parte diversa da quella su cui è concentrata la tua attenzione, con altissime probabilità che tu manco te ne accorga.

    A questo punto sei virtualmente finito: se, infatti, già ti eri entusiasmato per una semplice incongruenza logica imputabile ad una macchina, quando alla successiva correzione inciampi nel tuo bestemmione hai enormi chances di reagire a questa provocazione con una nuova, entusiasmante performance; questo porcone di seconda generazione avrà poi lo stesso destino del precedente e resterà accquattato nel tuo documento, pronto ad aggredirti alla successiva correzione. E siccome ad ogni correzione incappi in cose sempre più agghiaccianti, finita una ti fai il segno della croce e ne inizi subito un’altra. E così via, in un maestoso crescendo che ricorda alcune opere di Wagner…

    Se non interviene un soprassalto di coscienza, alla terza rilettura inizi ad incontrare qua e là espressioni penalmente perseguibili ed entro la quinta ti danno le chiavi della città di Trieste.

    Nel mio caso personale – sto scrivendo un atto giudiziario – il risultato pratico è questo: sono qua che rileggo e soppeso sottili ragionamenti giuridici quando, di tanto in tanto, senza alcun preavviso, mi esplode in faccia un tornado di madonne e porconi impressionante. Mi sto divertendo un sacco, spero solo di riuscire a bonificare l’atto prima di depositarlo in cancelleria…”

    2 responses so far

    Mar 20 2009

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    asbesto

    Sui Marchi

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    oGGI CE L’HO CON VOI. CAZZI VOSTRI.

    Ch’avete la FELPA ADIDAS?

    adi

    Gli occhiali D&G?

    dg

    La maglietta della FIAT?

    lapo

    Forse siete SPONSORIZZATI?

    Vi PAGANO come professionisti per indossare i loro marchi e FARE PUBBLICITA’ come se foste dei cartelli pubblicitari ambulanti?

    Conosco la risposta.

    NO.

    Siete una massa di IMBECILLI che si fanno INFINOCCHIARE dei prodotti CINESI con sopra un MARCHIO IDIOTA..

    E se vogliamo dirla tutta, magari fate pure i fighetti con le donne in discoteca, vi atteggiate come imbecilli, magari vi fanno schifo i froci, perche’ voi siete MASCHI, VERO? Pero’ avete un paio di occhiali da SUPER FINOCCHIO, E PER GIUNTA CON IL MARCHIO PIU’ GAY CHE ESISTA, CIOE’ D&G

    L’unico marchio che siete degni di sponsorizzare e’ questo:

    69

    e gia’ che molti di voi lo portano tranquillamente, che bello eh, su magliette, giubbotti e cappelli. Ma lo sapete cosa vuol dire? ve lo spiego io.

    69 = Allusione sessuale, vuol dire CAZZO IN BOCCA TRA MASCHI

    DE PUTA MADRE = DI MAMMA PUTTANA, cioe’ tu, che indossi questo bellissimo marchio, HAI EVIDENTEMENTE LA MAMMA PUTTANA E SEI LIETO DI COMUNICARLO AL RESTO DEL MONDO, magari atteggiandoti COME UN FROCIO (SCORDATI che il 69 sia tra uomo e donna, tu figa non ne hai mai vista) grazie anche ai PORTENTOSI OCCHIALI DA FINOCCHIO D&G CHE OSTENTI

    SVEGLIATEVI, se siete ancora capaci! (e NO, NON potete commentare. dovete solo RIFLETTERE.)

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    Jan 19 2009

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    asbesto

    I NERVI CHE BALLANO

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    Distrutto dalle fatiche di una vita giornalmente ostile, stamattina penso che, essendosi bruciato il mio router adsl DI MERDA usrobotics DI MERDA, ed essendo senza ADSL da 3 giorni, ed essendo che Zeld me ne ha donato uno, un ALICE ADSL GATE W2+, dovrei riflasharlo e metterlo in funzione.

    Quindi vado al poetry e porto il router.

    Lo appoggio sul tavolo, mi tolgo la giacca.

    Il router, da solo, SCIVOLA A TERRA. SPATAPAM.

    FOTTITI. TI LASCIO LI’ DOVE SEI.

    Faccio altre cose, lo rimetto sul tavolo, da un’altra parte, vado in bagno.

    Sento un rumore. SPATAPRAMM!!!

    Esco, ed eccolo li’, in terra, e’ scivolato dalla tastiera.

    BESTEMMIO GESU’ BAMBINO, INFANTE CULOROTTO, LO PRENDO E LO PIANTO SUL MONITOR.

    vado a comprare del cibo. torno ed il router e’ nuovamente in terra. Immagino che i designer l’abbiano progettato in teflon, autolubrificante come i PROFILATTICI CHE SI FICCANO IN CULO RIPIENI DI STERCO E SPERMA.

    Lo rimetto sul tavolo, su un’altro tavolo, e’ la quarta volta. Mi tolgo la giacca. La poso.

    Il modem, lentamente, scivola verso terra.

    E qui interviene l’effetto MATRIX, tutto si svolge in meno di un secondo, lo AFFERRO AL VOLO, MENTRE CADE, dalla mia bocca si protubera una POTENTISSIMA BESTEMMIA AL CREATORE, e mentre urlo PORCO DDIOOOOOOO!, prendo il CAZZO DI MODEM E LO SCARAVENTO *VIOLENTISSIMAMENTE IN TERRA*

    Lo vedo volare verso il pavimento, CONCEPISCO l’urto, COMPRENDO lo smembramento quasi totale, vedo MILLE PEZZI SCHIZZARE INTORNO, in un delirio di PLASTICA, VETRONITE E TEFLON DI MERDA. Una parte di me finalmente si LIBERA DEL NERVO.

    PORCO DIO, WORDPRESS DI MERDA, L\'UPLOAD NON FUNZIONA, PORCO DIO

    Mi sento rilassato, felice. Forse lo sistemero’: connettore telefonico in pezzi, un’antenna strappata, circuito elettrico piegato, chissa’ se funziona ancora. Ma soprattutto: CHE CAZZO ME NE FOTTE.

    Spero che Zeld mi capira’, ed apprezzera’ il GESTO.

    19 responses so far

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