Lamentazioni

PIOVE.

sono 2 giorni che piove.

ovviamente 2 giorni fa c’era un SOLE DEL MADONNO, ed io HO STESO LA BIANCHERIA AD ASCIUGARE.

ISTANTANEAMENTE il cielo divenne COLOR DELLO STRONZO DI CULO, E PIOVVE.

la mia biancheria e’ ancora STESA. E’ E RESTERA’ IVI, AD ASSORBIRE L’ENERGIA DELLA PIOGGIA. L’ASSORBANZA.

IO *NON* *CEDO*

Solaris 10 e’ GENIALE!
Ha dei comportamenti quasi umani, tendenti all’universo femminile.

foobar:/home/danz# ping www.google.it
ping: unknown host www.google.it
zsh: 411 exit 1 ping www.google.it

foobar:/home/danz# host www.google.it
www.google.it is an alias for www.google.com.
www.google.com is an alias for www.l.google.com.
www.l.google.com has address 64.233.183.104
www.l.google.com has address 64.233.183.99

Siccome poi la gente dice “eh no sand, sei te down”, io rispondo: SANTA POLENTA!
Durante l’installazione avviene la configurazione della rete, che io ho fatto, configurando il default router, i name server etc etc… L’installer lamenta di non poter raggiungere i name server (cristo dio, potro’ pluggare il cavo dopo?), quindi immagino che sia questo il motivo per il quale, una volta finita l’installazione, /etc/resolv.conf NON C’E’.

E che sara’ mai… scriviamocelo da noi questo maledetto file di configurazione no?
No.
Prima di pingare (vedi su), io lo avevo scritto quel cazzo di file.

Daje di google.
Je do’ di google e scopro /etc/nsswitch.conf e i suoi amichetti nsswitch.*; sembra che vada configurato anche questo (NIS, LDAP, DNS… sta roBBa qua), ma…

# diff -u /etc/nsswitch.conf /etc/nsswitch.dns
No differences encountered

Ehm… googlo ancora e ancora e ancora, e alla terza serie di keyword, trovo qualcosa di interessante, che riporto qui per ‘gli archivi’:

[...]
But then DNS client wasn’t working. Which is kinda funny, because recently me and Lee and been joking with some employee prospects that they needed to know how to set up a Sun system as a DNS client. nsswitch.conf and resolv.conf and boom, right? Not in Solaris 10. You still have to do that alright (my nsswitch.conf file was setup properly, but strangely the resolv.conf was not – interesting since I specified DNS as my only naming service at install time and hand put in the DNS servers…).
After a futile 2 hours or so if svcadm this and svcs that, in a fit of frustration I rebooted, and boom – DNS client works.
[...]

ReBButto e…

# ping httpd.apache.org
httpd.apache.org is alive

Semplicemente GENIALE.

E per concludere, vi riporto un altro episodio riguardante la mia ignoranza solaresca.
Installazione completa totale e globale di solaris 10 superpippo, via seriale.
Termina l’installazione e… prompt.
“Ah che merda, il terminale sminchiato, fammici andare in ssh”
Ma ssh non va…
Ssh non e’ partito al boot…
Sshd_config ha “PermitRootLogin off”…

Per fare partire ssh al boot ho dovuto fare questo, ma non so il perche’:

# svcadm disable autofs
# svcadm enable ssh

SOLARIS IO TI AMO, VOGLIO UN FIGLIO DA TE.

Cioe’ dico, a parte il discorso che la versione x86 e’ davvero una merda, e cio’ fu esposto qualche post fa’…
Dopo aver capito che devo tenermi l’UDMA disabilitato… la prima cosa che ho pensato fu’:

“adesso mi configuro la rete, cosi’ mi sposto sulla mela, mi loggo via ssh sul solaris merda, e mi configuro jboss+postresql parlando di cazzate con gli amici di #mortodentro…” :)

prontamente, la bastardaggine e merda di slowaris9 x86 emerge in tutta la sua magnificenza… NON TROVA LA SCHEDE DI RETE ONBOARD…

MIO DIO. PREVEDO MORTE E PAZZIA!

cosi’ mi informo in giro, googlando, chiedo ad amici SUNNISTI, e mi dicono:

“usa prtconf, RTFM!”

E la mia cappella gia’ si gonfia… ma che cazzo e’ ’sto coso?

ok…:

# prtconf -pv | more

Questo comando ritorna un OUTPUT DELLA MADONNA! con tutte le info sui device, sugli indirizzi di memoria… in mezzo a tutto quel bordello intraverdo:


Node 0x1a7bf8
assigned-addresses: 81002010.00000000.0000d400.00000000.00000100.82002014.
00000000.cfff8000.00000000.00001000.82002030.00000000.fffe0000.
00000000.00020000
class-code: 00020000
compatible: 'pci1039,900.1849.900.90' + 'pci1039,900.1849.900' + 'pci1849,900' + 'pci1039,900.90' + 'pci1039,900' + 'pciclass,020000' + 'pciclass,0200'
device-id: 00000900
devsel-speed: 00000001
fast-back-to-back:
interrupts: 00000001
max-latency: 0000000b
min-grant: 00000034
model: 'PCI: 1849,900 - class: Ethernet controller'
name: 'pci1849,900'
power-consumption: 00000001.00000001
reg: 00002000.00000000.00000000.00000000.00000000.01002010.
00000000.00000000.00000000.00000100.02002014.00000000.
00000000.00000000.00001000.02002030.00000000.00000000.00000000.
00020000
revision-id: 00000090
slot: 00000000
subsystem-id: 00000900
subsystem-vendor-id: 00001849
unit-address: '4'
vendor-id: 00001039


AH! ora e’ tutto piu’ chiaro eh! certo!
C’e’ il nodo 0×1a7bf8 che e’ model: ‘PCI: 1849,900 – class: Ethernet controller’. GRAZIE AMICO SOLARIS!

Cosi’ google… e google.. e ancora google… sunsolve non serve ad un cazzo…

cerco pci1849,900… NIENTE.

cosi’ faccio man prtconf… faccio un:


bash-2.05# prtconf -D | grep pci1849,900
pci1849,900

mentre per altre cosa vedo ad es.:

bash-2.05# prtconf -D | grep pci1849,7002
pci1849,7002, instance #0 (driver name: usba10_ehci)

Ovvero che un driver e’ stato caricato per quel device… CAPISCO CHE SOLARIS NON HA IL DRIVER PER LA SCHEDA… PORCODDIO!

Allora rebootto con un cd live linux, faccio un dmseg | grep eth0, scopro che la scheda e’ una oboard sis900… cerco con google e giungo qui:

http://homepage2.nifty.com/mrym3/taiyodo/eng/

FREE NIC DRIVER FOR SOLARIS

Leggo tra le righe:

I started some following works with porting Linux nic drivers into Solaris. But I have re-written all of them not to use Linux driver codes, as I was pointed out that it was violation of GPL to link GPL drivers into properiety kernel.

MENO MALE CHE CI SONO I PAZZI AMICI!!!!

Cosi’ scarico il driver sfe, lo metto su un cdrw, si perche’ ormai qui i floppy SONO ESTINTI!

metto il cd su solaris, copio su /usr/local/src. Leggo il README.txt, PORCODDIO CI VUOLE IL COMPILATORE…

posso usare o suncc o gcc… cosi’ sclero 2 ore per cercare come isntallare suncc, ci vuole il fottuto cd dei develoPPER tools… mi secco… vado su:

http://www.iforceready.it/sunfreeware/indexintel9.html

E TROVO IL SITO SANTO! SANTO SUBITO!

Scarico il package di gcc… lo installo, compilo il driver, faccio una sequenza di comandi assurdi per installare il driver…

# /usr/ccs/bin/make install
# ./adddrv.sh
# modload obj/sfe
# devfsadm -i sfe
# ifconfig sfe0 plumb
# ifconfig sfe0 192.168.0.233 up
# ping 192.168.0.2
# vi /etc/hostname.sfe0
# init 6

FUNZIONA!!!

SONO DISTRUTTO NON NE POSSO PIU’… E MO MI ASPETTA JBOSS E COMPANY…

MORTE!

Mi trovo su una macchina windows e devo leggere un manuale CHM! ESISTE SOLO STO CAZZO DI FORMATO PER STO MANUALE CHE MI HANNO DATO. ED IL MANUALE NON SI LEGGE, MANCO SI APRE, LEGGE L’INDICE, FA LE RICERCHE.
MA LA SPIEGAZIONE E’ QUI:

Cause

Questo problema si verifica perché gli aggiornamenti della protezione 896358 e 890175 impediscono a contenuti HTML esterni all’area Computer locale di creare un’istanza del controllo ActiveX della Guida HTML (HHCTRL). Questa modifica è stata introdotta per ridurre le vulnerabilità nella Guida HTML.

Risoluzione

Avviso I sintomi sono una conseguenza prevista e voluta dell’installazione degli aggiornamenti della protezione. In questa sezione vengono forniti esempi agli amministratori che devono riattivare il controllo ActiveX della Guida HTML per programmi aziendali di natura critica. Le soluzioni alternative adottate potrebbero rendere il computer più vulnerabile alle minacce a cui gli aggiornamenti della protezione intendono fare fronte. La decisione migliore sarebbe di non utilizzare tali soluzioni alternative. Qualora le si debba utilizzare, impostare i valori del Registro di sistema nel modo più restrittivo possibile.

Avviso L’errato utilizzo dell’editor del Registro di sistema o di un altro metodo può causare seri problemi, che potrebbero richiedere la reinstallazione del sistema operativo. Microsoft non garantisce la soluzione di eventuali problemi derivanti dall’errata modifica del Registro di sistema. La modifica del Registro di sistema è a rischio e pericolo dell’utente.

COME DIRE CHE HAI UNA INFEZIONE AL DITO E TI AMPUTANO IL BRACCIO!
MICROCOZZ MERDA!

Bene. Se oggi cacavo il cazzo per il freddo, ora HO CAMBIATO IDEA.
Da oggi, e per i prossimi TREDICI mesi, fara’ solamente FREDDO.